Come calcolare il costo mensile dell’energia elettrica

A quanto ammonta il costo mensile dell’energia elettrica? Prima di tutto, sappi che l’unità con la quale viene identificata la corrente è il Chilowattora, espressa nel simbolo kwh. La Legge a tal proposito, regolamenta due soluzioni: il mercato tutelato e quello libero.

Il costo medio del kWh si approssima a 0,0625€, tariffa che però varia in base a diversi fattori, ad esempio le quote fisse pertinenti alla potenza utilizzata, a quanti consumi sono stati impiegati in casa e al contratto stipulato con la compagnia d’energia elettrica.

Come determinare il costo mensile dell’energia elettrica

Nel mercato tutelato, per determinare orientativamente il costo mensile dell’energia elettrica, si fa riferimento alle tariffe onorarie o biorarie stabilite dall’Autorità riconoscibile con l’acronimo AEEGSI, con la quale differenzia il prezzo inerente ai consumi, in base all’orario:

  1. F0 (Fascia unica): 0,06256 €/kWh.
  2. F1 (Giorno): 0,07242 €/kWh.
  3. F23F2 e F3 (Sera e Weekend): 0,05758 €/kWh.

Con la fascia F1 si fa riferimento dal lunedì a venerdì, dalle ore 08:00 fino alle ore 22:00, esclusi i festivi. 

Quanto alle F2 ed F3, sono prevalentemente le ore intermedie e quelle serali, dal lunedì a venerdì, dalle ore 07:00 fino alle ore 08:00 e dalle 19:00 fino alle ore 23:00. Il sabato (tranne i festivi), dalle ore 07:00 fino alle ore 23:00 e durante le ore notturne dei festivi e domeniche, tutta la giornata.

Costo mensile dell’energia elettrica nel libero mercato

Per farsi un’idea del calcolo e quindi costo mensile dell’energia elettrica per il libero mercato, basterà far riferimento a ciascun fornitore. Quest’ultimo potrà stabilire il prezzo e bloccarlo per minimo 12 mesi, chiaramente potrà applicare bonus o sconti nella bolletta.

Non essendoci alcuna Autorità a gestire e a fissare il costo medio dei kwh, anche il prezzo della materia prima potrà essere applicato liberamente da ogni compagnia fornitrice di corrente elettrica. Se scegliessi questa opzione, la raccomandazione sarebbe quella di analizzare ogni preventivo e optare per il meno caro.

Anche le condizioni contrattuali giovano sul prezzo dell’energia elettrica e sull’andamento di quest’ultimo. Quindi suggeriamo una lettura minuziosa e accertarsi dell’affidabilità dell’operatore con la quale concludere l’accordo.

Lascia un commento

Torna in alto