Quanto consuma un monopattino elettrico?

Le scelte che facciamo sono fondamentali per il futuro del pianeta ed è oggi importante più che mai averne consapevolezza e rivolgere le nostre azioni verso abitudini e pratiche che preservino non solo il nostro benessere, ma anche quello delle generazioni future.

È per questo motivo che a livello globale si stanno svolgendo opere di sensibilizzazione e si cercano soluzioni concrete che possano innescare uno sviluppo sostenibile che tenga sempre presente il benessere della vita sulla Terra e uno sfruttamento adeguato delle risorse che essa ci mette a disposizione.

Al di là di provvedimenti istituzionali, è però prima di tutto a livello personale, con i nostri comportamenti quotidiani, che un cambiamento verso questa direzione è possibile.

Buone pratiche che tengano ben presente l’importanza di limitare l’inquinamento, che siano volte al recupero anziché a un consumo sconsiderato, che implementino l’utilizzo di fonti di energia pulita.

Il monopattino come scelta per una mobilità sostenibile?

Tra le azioni che si stanno compiendo in questo senso, vi è la ricerca di rispondere in modo adeguato alla mobilità urbana, che congestiona le città, crea inquinamento e stress.

Una questione, questa, molto importante, di cui si sta discutendo negli ultimi anni, e che ha visto sempre più l’utilizzo di mezzi alternativi di trasporto sopratutto nelle grandi città, che limitino l’utilizzo di combustibili inquinanti, contribuiscano a far diminuire i disagi del traffico e siano funzionali agli spostamenti quotidiani dei cittadini.

Ecco quindi il sempre maggiore utilizzo di mezzi adatti a una micromobilità urbana sostenibile, che considerano mezzi elettrici green, non inquinanti ed ecologici, che garantiscono davvero molti vantaggi. Tra questi, il monopattino elettrico scelto oggi non solo dai giovanissimi, che risponde molto bene alle esigenze di chi abita in città e deve muoversi su brevi tratti urbani per lavoro, studio e per il tempo libero, nonché ottima soluzione per i pendolari, grazie alle caratteristiche di facile trasportabilità anche sui mezzi pubblici che hanno i monopattini oggi prodotti.

Anche la ricarica del monopattino ha sicuramente degli aspetti positivi, essenzialmente ci basta una presa di corrente a 220v per garantirci una buona mobilità con consumi ridotti.

Di monopattini elettrici e delle loro caratteristiche ne parla anche questo sito specializzato che raccoglie moltissime recensioni di monopattini elettrici, con caratteristiche e consumi di corrente.

Scegliere il monopattino elettrico per risparmiare

Scegliere un monopattino elettrico consente moltissimi vantaggi, prima fra tutti la possibilità di contribuire a un minor inquinamento dell’aria e a un minor consumo delle risorse energetiche del pianeta, visto che il consumo base di un monopattino elettrico è veramente basso.

Oltre a ciò, il monopattino elettrico contribuisce a limitare l’inquinamento acustico che caratterizza sopratutto le zone più congestionate dal traffico; è inoltre divertente da usare e consente di stare all’aria aperta.

Altresì, esso permette un notevole risparmio in termini economici sotto vari aspetti.

Innanzitutto il suo costo sul mercato, anche nei modelli più avanzati e performanti, è limitato (certo molto meno costoso di un’auto o di una moto!); poi c’è da considerare i suoi ridotti costi di manutenzione e anche il risparmio che si può ottenere rispetto al parcheggio, in quanto le sue dimensioni ridotte, il suo poco peso e la possibilità in molti casi di poterlo ripiegare, lo rendono facilmente trasportabile anche a mano, tanto da poterlo “parcheggiare” senza problemi anche in casa o in ufficio senza troppo ingombro.

Altro notevole vantaggio economico, i suoi consumi ridotti, neanche paragonabili alla spesa di un’auto o di un abbonamento ai mezzi pubblici.

Il consumo varia a seconda delle prestazioni di ogni diverso modello di monopattino, ma, in ogni caso, è sempre molto basso. Ovviamente, più lo si utilizza, più esso dovrà essere ricaricato tramite presa di corrente, ma ci sono modelli pensati proprio per ottimizzare i consumi e aumentarne le prestazioni, che impiegano batterie a grande capacità o tecnologie specifiche di recupero di energia.

In media, un monopattino elettrico incide sulla bolletta mensile di energia elettrica con circa 1,50 euro, calcolando circa 5-6 centesimi per ogni ricarica completa effettuata.

Ciò significa che, anche se il monopattino viene ricaricato spesso, non inciderà mai in modo determinante sui costi mensili di una famiglia e anzi contribuirà a diminuire le spese che normalmente si debbono fronteggiare.

Per ottimizzare le prestazioni dei monopattini, oggi i costruttori si stanno inoltre sempre più impegnando a realizzare modelli che richiedono tempi di ricarica sempre più brevi e batterie sempre più efficienti, in modo da garantire una maggiore autonomia del mezzo e quindi un suo utilizzo ancora più vantaggioso.

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