Mi hanno abbassato la corrente: che succede adesso?

Ti trovi nella condizione di dire “mi hanno abbassato la corrente” e non sai più cosa fare? Purtroppo questo accade nel momento in cui superi il limite massimo (con preavviso da parte della compagnia fornitrice dell’energia elettrica) per il pagamento tardivo della bolletta.

Il depotenziamento dell’energia elettrica, avviene solitamente in quegli appartamenti in cui è presente il contatore elettronico, poiché grazie alla loro modernità, essi vengono controllati da remoto direttamente dalla società che distribuisce la corrente elettrica. Ma in cosa consiste? Di quanto viene abbassata la luce?

Depotenziamento del contatore elettrico: come avviene?

Se non avessi sfruttato il metodo per risparmiare energia elettrica in casa e di conseguenza, non ti sei potuto permettere di aver pagato nei tempi prestabili la bolletta, possibilmente stai andando incontro (a meno che non sia già accaduto), che la compagnia abbia depotenziato il tuo contatore elettronico.

Ciò significa, che la tua rete non sarà più in grado di assorbire la stessa potenza dettata dai termini contrattuali. In caso di riduzione forzata, il limite massimo è fissato al 15% di kW rispetto al documento firmato con la compagnia.

Tale segnale si può osservare nei contatori elettronici, che indicheranno proprio il depotenziamento. In termini pratici, immagina che una utenza comune abbia 3,3 kW, con il depotenziamento arriverà ad un massimo di 500 W. Ciò significa che il suo utilizzo sarà così minimo, che al massimo potrai tenere accesso un singolo elettrodomestico.

Sicuramente quello più importante potrebbe essere il frigorifero, quindi dal momento in cui accenderai qualsiasi altro apparecchio, sappi che il tuo contatore elettrico scatterà, interrompendo qualsiasi ulteriore utilizzo e consumo d’energia.

Attenzione però, poiché dal dire “mi hanno abbassato la corrente” al “non ho più luce” è un attimo, o meglio, occorrono soltanto 15 giorni. Infatti non appena noti il depotenziamento dal contatore elettronico, avrai un massimo di due settimane prima che il fornitore d’energia ti stacchi completamente la luce.

Ridurre la corrente elettrica è soltanto un segnale d’allarme prima della sospensione definitiva. Ti suggeriamo in ogni caso, di pagare anticipatamente la bolletta (anche richiedendo un finanziamento), e fare in modo che non arrivi la raccomandata da parte della società.

13 commenti su “Mi hanno abbassato la corrente: che succede adesso?”

  1. A me anno abbassato la corrente,avevo chiesto una proroga fino a fine mese e così non e stato,o due bambini piccoli quindi non posso lavarli perché o un boiler elettrico,io mi chiedo come si può e come possiamo andare avanti così io o un ivalidita proprio non guardano in faccia nessuno questo e Enel la più cara che esista a oggi grazie enel.

  2. Ma cosa succede se ti abbassano la luce , e stai aspettando il subentro del nuovo fornitore che avviene appena poco dopo la scadenza dei 15giorni?io ho una bimba e uno zio appena operato di tumore ai polmone ecco perche’ ho cambiato fornitore ma se mi staccano la luce con il vecchio fornitore ,cosa devo fare col nuovo che mi parte 1febbraio? Grazie a chi mi sapra’ dire come muovermi

    1. Tecnicamente essendoci un subentro se non c’è morosità non viene abbassata la corrente perché la continuità rimane operativa, viene solo cambiata l’azienda che registra i consumi. Anche se ci fosse morosità la invito a contattare i servizi sociali del suo paese e segnalare la situazione, ci sono dei sostegni e aiuti e molte volte possono fermare lo stacco della corrente se non è stato pagato.

      La invito però a sentire l’azienda che deve subentrare nella fornitura per rassicurarsi che non ci sarà nessun distacco.

      A presto e tante buone cose

  3. Buongiorno ho grande problema io stavo tranquilla che la luce la pagavo insieme al gas invece non era vero ora ho la corrente abbassata io sono invalida al 100 per 100 e ci sono due bambini piccoli come posso fare per riattivare la corrente

    1. Ciao margherita, innanzitutto devi contattare il tuo fornitore di corrente e chiedere un piano di rientro o la possibilità di dilazionare il pagamento delle vecchie utenze in modo da poter pagare la prima rata e farti rialzare la corrente immeditamente.

  4. Salve, chiedo un’informazione. Da meno di un mese mi hanno cambiato il contatore senza mia richiesta, solo perché sostituiscono i vecchi contatori con i nuovi “open meter” più efficienti.
    Da quando è avvenuto ciò, è successo già due volte che se attacco contemporaneamente il forno + il fornello ad induzione o forno + lavatrice, salta il contatore, rimaniamo senza luce, e dobbiamo uscire in strada con chiavi sportellino (magari con pioggia come questi giorni) per riattivarlo. Prima della sostituzione, queste situazioni non si sono mai verificate a meno che non attaccassimo per errore 3/4 elettrodomestici contemporaneamente (ovvio, colpa nostra). La cosa che però più mi infastidisce è che in queste situazioni saltava il contatore in garage, quindi semplice e veloce da ripristinare. Cosa è successo secondo voi? Ci hanno ridotto la potenza per errore??? Perchtsalta il contatore in strada e non quello in casa???..non siamo “morosi”, tutto pagato…

    1. Salve, il contatore nuovo potrebbe essere più sensibile ad uno sforamento di Linea, mentre prima e normalmente, sui 3kw disponibili, il picco potrebbe arrivare anche a 3.3 o 3.5, ora con il nuovo contatore, potrebbe vedersi saltare il contatore all’arrivo dei 3kw di energia impegnati. Può contattare il suo fornitore per chiedere una lista delle potenze impegnate e valutare se chiedere un aumento della linea o un intervento tecnico.

Lascia un commento

Torna in alto