Se ti stai chiedendo quanto tempo bisogna conservare le bollette luce e gas per liberarti di tutti quei foglietti che invadono i propri cassetti delle case sei al posto giusto. Il fatto di poter mettere in ordine la propria casa è un pensiero di tutti noi.
Ma è giusto verificare quale di questi documenti è giusto conservare e quali sono quelli superflui da tenere. In questo modo non si corre nessun rischio di prendere multe di vario genere.
Abbiamo già visto in questo articolo come abbassare il costo della bolletta e cosa fare se ci viene abbassata la corrente, ma ora cerchiamo di capire quanto vanno conservate le bollette luce e gas e quanto vanno conservate.
Tipo di documento e tempi di archiviazione
Adesso ti elenchiamo in ordine crescente la rispettiva scadenza con i rispettivi documenti:
- Scontrini: 26 mesi;
- Ricevute di pagamento 3 anni;
- Bollo auto 3 anni;
- Imposte sugli immobili 5 anni;
- Bonus ristrutturazioni edilizie 5 anni;
- Mutuo 5 anni;
- Affitto 5 anni;
- Spese condominiali 5 anni;
- Multe 5 anni;
- Bollette 5 anni;
- Dichiarazione dei redditi 5 anni;
Perché è così importante conservare tutte le ricevute di pagamento e i documenti? Partiamo dal fatto che è giusto prevenire il rischio in caso di controlli o magari qualche tassa o multe non pagate. Perché conservare documenti e ricevute di pagamento?
Conservare i documenti cartacei importanti, si sa, è buona regola in caso di futuri controlli, per esempio riguardanti eventuali multe o tasse non pagate. Ti daremo dei consigli per evitare di ritrovarsi la casa piena di documenti.
Dichiarazione dei redditi quanto tempo bisogna conservarle
Tenere le fatture e i documenti che ti danno la possibilità di sottrarre spese quando si effettua la dichiarazione dei redditi diventa fondamentale per pagare meno tasse.
Si inserisce una spesa per fare cassa e si fa riferimento alla data in cui viene svolta. Per esempio se a marzo 2019 paghi l’assicurazione sulla vita annuale, si registra la data in cui è stato versato il premio.
La somma della spesa viene detratta completamente nella dichiarazione del 2020 relativa all’anno precedente. Il controllo (fisco) ha tempo fino al 31 dicembre del quinto anno successivo a quello della dichiarazione.
Per questo motivo è importante conservare i documenti relativi per cinque anni, ovvero fino al 31 dicembre 2025. Nel caso in cui non viene fatta la dichiarazione o di mancata presentazione il fisco estende la possibilità di fare controlli fino a 7 anni.
Quanto tempo bisogna conservare le bollette?
Dopo quanto tempo si possono buttare le bollette di acqua e telefono? Questo tipo di documenti vanno tenuti per 5 anni. Per quanto riguarda luce e gas i controlli si riduconoa 2 anni in caso di mancato pagamento e/o ritardo.
Il termine di pagamento delle multe invece è di 5 anni per quanto riguarda quelle violazioni accertate dai carabinieri o polizia stradale. Per le multe rilevate dal comune invece 2 anni. Prima di questa prescrizione, il tutto rimane in stand-by.
Per quanto riguarda il bollo auto, le Regioni fanno accertamenti fino a 3 anni, mentre per quanto riguarda la conservazione di ricevuto di pagamento bisogna conservarle per 3 anni dalla rispettiva scadenza.